You are here
Home > News ed Eventi > Piccole riflessioni al rientro da Pescara.

Piccole riflessioni al rientro da Pescara.

Ogni atleta, ogni allenatore, qualsiasi Dirigenza sportiva si prefigge un obiettivo da raggiungere a breve, medio e lungo termine. Nella normalità delle cose questo obiettivo è finalizzato nella maggior parte delle volte al conseguimento di risultati sportivi che vede il suo massimo auspicio nel raggiungimento del podio.
Non possiamo nascondere che anche la Road Runners Chiaravalle auspica, alla fine di ogni competizione, di vedere i propri colori sopra uno di quei tre scalini, così difficili da raggiungere ma sicuramente non impossibili. Non possiamo nascondere che solitamente ci alleniamo per questo, ma non in questa fase della nostra storia.
Far ripartire i ragazzi con gli allenamenti, farli stare insieme, far riscoprire la normalità che questo maledetto nemico comune ci ha tolto era il nostro principale obiettivo, ma son sicuro anche di qualsiasi altra Associazione Sportiva Dilettantistica.
Vedere i nostri atleti tranquilli, in attimi conviviali che si stavano troppo in fretta dimenticando, è il maggior risultato che in questo periodo un’Associazione come la nostra potesse desiderare. Il tutto, oltre al comportamento impeccabile di chi ha gareggiato, è stato indiscutibilmente aiutato da un’ottima organizzazione societaria e federale, che ha reso possibile lo svolgimento dei Campionati Italiani Indoor di Pescara nella maniera più sicura possibile. Lo dicono i Dirigenti che erano presenti, lo dicono gli atleti che hanno partecipato all’evento e lo dice chi, da casa, ha potuto ammirare i nostri ragazzi in streaming tramite FIST TV.
Certo, essere riusciti anche a portare a casa degli ottimi risultati sportivi sarebbe stato bello ma per questo c’è tempo e sicuramente del duro lavoro da fare.
Per adesso, come Dirigenza della Road Runners Chiaravalle, ci sentiamo di ringraziare tutti i nostri atleti che hanno partecipato agli Italiani di Pescara e all’allenatore Lorenzo Alfonsi che li ha accompagnati. La vostra partecipazione non era affatto scontata ed è sicuramente da considerarsi una dimostrazione di coraggio.
C’è ancora parecchio lavoro da fare per le prossime gare, parecchi metri da macinare con i pattini ai piedi, ma con la volontà, lo spirito e la dedizione che vi ha sempre contraddistinti siamo sicuri che ce la metterete tutta.
Grazie ancora.
Similar Articles
Top